Anche Wonder Woman 84 è stato purtroppo distribuito solo su piattaforma: personalmente l’ho apprezzato, pur con alcuni suoi difetti, ma mi ha divertito l’atmosfera camp anni Ottanta e la scena migliore di tutte, quello dopo i titoli di coda, e non dico qual è, guardatela.
Il personaggio di Wonder Woman, che quest’anno compie ottant’anni, è e resta uno dei più iconici dei fumetti, la prima, vera super eroina, capace di reincarnarsi in mille storie, fino ad oggi.
A causa della mia età anagrafica, non così bassa ma neppure così attempata, ho letto soprattutto storie degli ultimi anni, amando in particolare L’amazzone di Jill Thompson e Terra Uno e Due. Ho comunque raccolto varie raccolte di sue storie, per vedere anche come questo personaggio è cambiato nel corso degli anni, e ho riscoperto di recente la serie TV con Lynda Carter.
Comunque pare che rivedremo Gal Gadot nei panni dell’Amazzone guerriera, in film corali o tutti su di lei, si spera di nuovo al cinema.
Wonder Woman, un’icona che funziona sempre
