Quarant’anni fa Michael Ende nel libro capolavoro La storia infinita diceva che la fantasia non ha limite, ed effettivamente è una di quelle cose che non riesce a stancarmi. In questi giorni sono trent’anni che sono diventata un’otaku in maniera definitiva, riscoprendo gli anime di cui ero appassionata da ragazzina e anche tante cose insieme.
Che dire? Il prossimo week-end sarò ad Alecomics, a giorni uscirà il mio saggio su Once upon a time, poi sarò a Carmacomics, a Lucca, ho saputo di una festa sul fantasy e l’esoterismo a Mirafiori, c’è un evento su Doctor Who a ottobre alla Cascina Roccafranca, i fumetti in Piazza Madama il 12 del mese prossimo, senza contare libri, film e telefilm in uscita.
Per cui si va avanti, a scrivere, leggere, guardare e accumulare cose, e oltre tutto non sono più sola, perché c’è di nuovo un famiglio con me, il bellissimo Felix. Tra le novità di queste ultime settimane, ho deciso di riprendere a comprare SFX in attesa un giorno di dirigere una rivista così, ho letto il saggio L’inverno sta arrivando, che esamina il mondo di Game of thrones con i riferimenti storici e sto lavorando per l’enciclopedia del fantasy sulla sezione sui cartoni animati, con tante revisioni e visioni per la prima volta.
