Quest’anno il Salone del libro ha inaugurato una collaborazione con Lucca Comics and Games, che ha curato alcuni eventi molto belli e ha fatto qui da noi sotto la Mole la prima conferenza stampa di presentazione.
E’ stato un momento davvero interessante e coinvolgente, durante il quale è stato presentato il tema, made in Italy, e il manifesto a cura di Lorenzo Ceccotti, in arte LRNZ. Saranno di scena un tributo a Dampyr, fumetto Bonelli a tematica vampirica che vivrà un’avventura a Lucca e il quindicesimo compleanno delle Winx e della Rainbow .
Sono però i primi due ospiti internazionali ad essere annunciati ad avermi fatta saltare sulla sedia: Robin Hobb e Leiji Matsumoto.
Robin Hobb ha inventato il mondo dei Lungavista, saga fantasy complessa e affascinante, con al suo centro un assassino di corte e poi altri personaggi, con varie trilogie e quadrilogie, ed è una di quelle persone capaci di costruire davvero un mondo alternativo in cui ti immergi, come sanno fare in pochi, e lo dico da cultrice del fantasy.
Sono quasi quarant’anni che conosco Leiji Matsumoto, grazie alle sue opere, in primis Capitan Harlock, che resta uno dei capolavori dei manga ed anime, al quale ho dedicato anche un saggio e su cui tornerò. Ma tutte le sue opere sono belle, da Galaxy Express a Yamato, anche quelle più recenti come Maetel Legend e Emeraldas.
Spero davvero di riuscire ad incontrare queste due persone straordinarie, che tanto mi hanno dato e continueranno a darmi, perché le storie inventate da loro fanno parte ormai della mia vita e di quella di tanti altri.
