Persone che lavorano nel fantastico

Lucca Comics and Games mi ha fatto capire per l’ennesima volta che si può e si deve lavorare nei settori dell’intrattenimento e del fantastico, attraverso l’esempio e la presenza di tante persone e realtà, che contribuiscono allo sviluppo economico e sociale del nostro Paese. Non chiamiamo fumetti e dintorni robetta o mero hobby, non lo sono.

Innanzitutto non si può non partire da chi vende gadget e simili, ormai tra le cose più ambite delle fiere, e sono felice che esista ancora, anche se solo a Bologna, il mitico Ultimo Avamposto.

Poi, ovviamente, ci sono gli editori del settore, come Bao Publishing, J-Pop, La Torre, Hazard con alcune proposte imperdibili.

Esiste poi anche l’editoria attiva nel settore fantastico, con tantissimi nomi, come Plesio, La Corte, Mala Spina, Luca Rossi, Alessia Palumbo, Roberto Fontana, Maria Leandra Mandelli… tutti bravi, tutti che rendono veramente questo mondo un posto migliore.

   

Non dimentichiamo i meravigliosi disegnatori: ne cito due, Francesca Urbinati e Paolo Barbieri.

Non posso non citare Casa Cagliostro con i suoi mitici membri, a cominciare da Alessia Mainardi di Ailus. Che bello che è sempre rivedervi…

Per cui non bisogna mai credere a chi pensa che fumetti e fantastico non servano a niente, anzi…