Come gattofila e amante del fantasy sono stata colpita anni fa da un film di cui conservo ancora la vhs, Le tre vite della gatta Tommasina, fiaba dark ambientata nella Scozia dei primi del Novecento, realizzata nel 1964, con protagonista una gatta che fa breccia nel cuore di una bambina e torna anche dal paradiso dei gatti.
Un film delizioso, disturbante il giusto, erede dei classici dell’Ottocento anglosassone ma con tante idee moderne, dalla strega buona al mondo dei gatti, e non mi stupirebbe scoprire che allo Studio Ghibli lo conoscono, perché direi che qualche idea l’hanno presa anche loro. Il film è uscito tempo fa in dvd, è reperibile on line, mentre è sparito dalla tv, dove si preferisce accontentare altri pubblici che non i gattofili e gli amanti del fantastico.
Comunque Le tre vite della gatta Tommasina è e resta un piccolo gioiello da vedere e rivedere, anche a distanza di anni, con nel cast i due bambini di Mary Poppins, Karen Dotrice e Matthew Garber, quest’ultimo scomparso prematuramente nell’ormai lontano 1977. Credo che il film di Tommasina sia giunto direttamente in tv in italiano a fine anni Ottanta, doppiato per l’occasione e non sia mai uscito al cinema all’epoca. Bellissimo sia come period movie, che come film fantastico che per amanti dei gatti.
