Il 1999 anno nerd?

Ho trovato su Tor Magazine questo interessante articolo in cui si dice che il 1999 (anno celeberrimo per i nerd d’annata e non dico come mai…) è stato l’anno in cui la cultura nerd ha preso definitivamente piede ed è diventata mainstream.
Una tesi sostenibile, soprattutto nei Paesi anglosassoni, ma chi è nerd da tanti anni ricorda altri anni fondamentali. Per esempio, per quello che mi riguarda, direi gli anni dal 1978 al 1982, quando arrivavano in Italia tutti gli anime giapponesi diventati poi storici, senza dimenticare poi il 1986, anno di Labyrinth, che mi fece scoprire nuovi mondi rispetto all’apatia in cui ero caduta durante l’adolescenza. O direi anche il 1990, quando c’erano i Mondiali, si diceva che noi donne dovevamo guardare i film d’amore (bleargh…), ma su alcuni canali fecero la genialata di tirare fuori GoldrakeOcchi di gattoMacross e altre cosette simpatiche.
Tutti gli anni Novanta sono stati importanti, tra gite a Milano a Nipponya e da Yamato, spedizioni in edicola a prendere le prime riviste in tema manga e anime tra cui il piratato Japan Magazine, primi pellegrinaggi a Lucca, prime fiere del fumetto che venivano fuori in altre città, la nascita delle fumetterie, la costituzione di un fandom, l’arrivo in TV di X-Files, al cinema film come Dragonheart e i nuovi classici Disney, la scoperta della narrativa di genere e altro ancora. Poi con il nuovo Millennio le cose si sono estese ancora di più, tra fumetti, libri, film, serie TV, eventi, fino ad arrivare ad oggi.
Non c’è stato un anno particolare, ma tanti anni, tanti momenti, tante storie che mi hanno tirata dentro.