Frasi da Doctor Who

In attesa di vedere la nuova serie con Jodie Whittaker, prima Signora del Tempo, mi sono soffermata su alcuni episodi del passato, soprattutto quando Doctor Who ha colpito al cuore, con storie toccanti, capaci di commuovere e di far riflettere. Ecco alcune citazioni di quegli episodi.

Ciao, vecchio amico.
Eccoci qui, tu ed io all’ultima pagina…Quando leggerai queste parole io e Rory non ci saremo più da tempo. Sappi che abbiamo vissuto bene e che siamo stati molto felici, ma soprattutto sappi che ti vorremmo bene, sempre.
Ogni tanto però mi preoccupo per te, credo che una volta andati via noi, non tornerai qui per un pò e che forse sarai solo. Non dovresti mai esserlo.
Non restare da solo, Dottore….E fai un’altra cosa per me, c’è una bambina che aspetta in un giardino, aspetterà ancora per molto tempo quindi avrà bisogno di molta speranza, vai da lei e raccontale una storia. Dille che se sarà paziente arriveranno dei giorni che non dimenticherà mai, dille che vedrà e combatterà i pirati, che si innamorerà di un uomo che ha aspettato duemila anni per salvarla. Dille che darà speranza al più grande pittore che sia mai esistito e che salverà una balena nello spazio. Dille che questa è la storia di Amelia Pond….ed è così che finisce Da Gli angeli prendono Manhattan.

Per come la vedo io, nella vita di ognuno di noi c’è una pila di cose buone e di cose cattive. Ehi… le cose buone non sempre addolciscono le cose cattive ma, viceversa, le cose cattive non necessariamente rovinano le cose buone, o le privano di importanza. E noi, decisamente, ci siamo aggiunti alla sua pila di cose buone. E, se guardi attentamente, forse li abbiamo fatti un paio di piccoli, importanti, cambiamenti…  Da Vincent e il dottore.

Va bene, allora… ecco cosa farò: ti racconterò una storia. [Riferendosi al canto di Merry e degli altri abitanti degli anelli di Akhaten] Li stai ascoltando? Tutte le persone che vivevano nel terrore del tuo giudizio, tutte le persone i cui antenati ti sono stati devoti, e che hanno sacrificato loro stessi a te… riesci a sentirli cantare? Oh, tu ti consideri un dio, ma tu non sei un dio: tu sei solo un parassita che si rode dalla gelosia e dall’invidia, che si impossessa delle vite degli altri, tu ti nutri di loro! Dei ricordi, degli amori, delle perdite, delle nascite, della morte, della gioia e del dolore! Quindi… forza: vieni, prendi la mia memoria… ma spero tu abbia parecchio appetito, perché io… [Il Vecchio Dio inizia ad assorbire le memorie del Dottore]… ho vissuto una lunga vita e ho visto… diverse cose… sono sopravvissuto all’Ultima Grande Guerra del Tempo, ho segnato la caduta dei Signori del Tempo, ho visto la nascita dell’universo e ho visto il tempo finire! Momento dopo momento, finché non è rimasto niente, né il tempo, né lo spazio… a parte me. Ho camminato per universi dove le leggi della fisica sono il folle delirio della mente di un povero pazzo! E ho visto universi congelarsi, e creazioni bruciare, e cose a cui tu non potresti mai credere, e… ho perso cose che tu non potresti mai neanche concepire. E conosco cose, segreti che vanno celati, conoscenze che non devono essere dette, conoscenze che ridurrebbero in un mucchio di cenere gli dei parassiti come te! Su, andiamo allora! Prendili! Assaggia tutto, amico mio, mangia! Puoi avere tutto! (Dottore) Da Gli anelli di Akhaten.

Tutti noi cambiamo, se provi a pensarci. Siamo tutti persone diverse nel corso di tutta la nostra vita. E va bene così, è forte, bisogna continuare a muoversi, non bisogna però dimenticare tutte le persone che siamo stati prima. E io non dimenticherò mai niente di quello che ho vissuto. Neanche un giorno. Lo giuro. Ricorderò quando il Dottore ero io per sempre.
Raggedy Man, Goodnight ❤️❤️❤️