E’ inevitabile, periodicamente ci si interroga anche sul passato, ed è una cosa che mi lascia sempre per un attimo basita, perché io considero fumetti e fantastico cose recenti, nuove, moderne. Ma sono passati 42 anni dall’uscita di Star Wars, 53 da quella di Star Trek, 45 da Spazio: 1999, 25 da The X-Files, 40 da Capitan Harlock, 15 dall’ultimo film de Il signore degli anelli, 16 dalla fine di Buffy, 8 dall’ultimo film di Harry Potter (ma sono in arrivo nuove storie!) e ogni tanto qualche calcolo bisogna farlo.
Poi ci si mettono anche articoli struggenti come questo su I Goonies, e io penso che qualcosa d qualche parte del ragazzino o ragazzina che siamo stati deve rimanere in noi e forse a noi patiti e patite del fantastico resta comunque, malgrado gli anni, malgrado quello che succede, perché libri, fumetti, film e telefilm ci hanno comunque aiutati e supportati e fanno ormai parte di noi. Del resto serie come Stranger things giocano sulla nostalgia, e in maniera furba, come dimostra anche il poster della terza stagione.
Per cui il fantastico è comunque parte di noi e per quello che mi riguarda, ogni tanto scende qualche lacrimuccia di nostalgia, ma apprezzo anche le novità e di fronte alla diatriba se manga ed anime di oggi siano più brutti rispetto a quelli mitici anni Settanta e Ottanta io dico dipende, visto che ho visto e letto cose validissime come Il convento dei dannati, Witch Hat, i vari Studio Ghibli, Devilman Crybaby, L’attacco dei giganti, Madoka Magica, Mary e il fiore della strega, Mirai, Wolf Children e altri ancora.
Per cui con il fantastico la nostalgia è canaglia ma il presente e il futuro hanno ancora molto da offrire.
Directed by George Lucas
Shown from left: Mark Hamill, Carrie Fisher, Harrison Ford
