Ho espresso in altra sede le mie perplessità per Torino Comics, dove però ci sono anche tante cose che mi piacciono, a cominciare dalla cultura del fantastico rappresentata da stand con proposte varie e dai cosplayer che spaziano su vari ambiti dell’immaginario, manga, anime, comics, film, telefilm, videogiochi, romanzi.
Del resto, io non ho mai approvato le monomanie, come quella di certi otaku che vedono e vivono solo per manga e anime, e spazio su varie cose, anche se devo confessare la mia ignoranza per i videogiochi, anche se prima o poi vedrò di riparare. E mi piace incontrare persone in cosplay di una serie di personaggi che si mescolano, tra passato e presente, vari angoli del mondo, vari universi, del resto dopo il successo di Star Wars quarant’anni fa il mondo della fantasia è diventato sempre di più un immaginario in cui convergono vari mondi.
I cosplayer devono rimanere alle fiere come supporto e sponsor di tutta la cultura del fantastico che c’è dietro.
